Panna cotta alla lavanda. Esistono dei fiori commestibili e non mi avevate detto niente? :-) Che bella scoperta per chi ama pasticciare e inventare sempre cose nuove….Così oggi ho sfidato il caldo africano e mi sono incamminata verso L’Oasi del WWF, Bosco di San Silvestro “Campania”….un’esperienza da ripetere … lì ho trovato i fiori di lavanda, il rosmarino, la menta e tanto, tanto altro. Ovviamente non ho potuto resistere e ne ho presi un pochetto, che profumo strabiliante, capace di catturare tutti i sensi. :)
Anche in erboristeria si trova facilmente, basta chiedere “fiori secchi di lavanda commestibili” ed eccovi la mia panna cotta, molto fresca e molto semplice!
Panna cotta alla lavanda ingredienti
300 ml di latte intero preferibilmente fresco
400 ml di panna
5/7 steli con fiori freschi di lavanda
2 cucchiaini di essenza di vaniglia
3 gr di agar agar in polvere
100 gr di zucchero semolato
Procedimento
Laviamo accuratamente sotto acqua corrente i fiori di lavanda
Mettiamo a scaldare il latte in un pentolino, versiamo i cucchiaini di essenza di vaniglia,
e i fiori di lavanda. Lasciamo bollire a fiamma medio/bassa per 10 minuti. Dopodiché spegniamo e lasciamo riposare per un’ora a temperatura ambiente.
Poi filtriamo il latte in modo da eliminare i fiori di lavanda.
In un altro pentolino versiamo la panna, l’agar l’agar
e lo zucchero. Accendiamo il fornello avendo una fiamma medio/bassa e lasciamo cuocere per almeno 5 minuti mescolando con una frusta a mano.
Versiamo il latte aromatizzato alla lavanda e continuiamo a cuocere per altri 5 minuti, il liquido dovrà bollire leggermente affinché l’agar l’agar possa successivamente solidificarsi.
Trascorso il tempo indicato, versiamo il liquido nei pirottini e lasciamoli raffreddare a temperatura ambiente. Infine andranno in frigo per almeno 5 ore (meglio se tutta la notte) in modo tale che si addenseranno.
Quando sarà diventata panna cotta, con cautela la togliamo dal pirottino e la posizioniamo su di un piatto.