Totani con patate, niente di meglio a nostro avviso per festeggiare una Pasqua, sono una valida alternativa al solito capretto o agnello che ormai lascia il tempo che trova, sia per la crudeltà della macellazione dei piccoli di capretto, sia per sfatare questa usanza ormai radicata da generazioni. Quindi se vi piace cambiare con un menù a base di pesce, ortaggi e molluschi siete nella ricetta giusta ;)
Totani con patate
(ingredienti per 4 persone)
500 gr di totani
3 patate medie
12 – 15 pomodorini
vino bianco secco q.b.
2 spicchi d’aglio
una manciata di prezzemolo
olio extravergine d’oliva q.b.
Procedimento
Innanzitutto bisogna pulire i totani, questa operazione la possiamo fare noi o anche il pescivendolo, io ho optato per la seconda soluzione in modo da velocizzarmi con la preparazione. Comunque pulirli è molto semplice e vi indico come fare. Separate la testa dalla sacca, quest’ultima svuotiamola dalle interiora e eliminate anche la cartilagine trasparente situata su di un lato. Per la testa, eliminate solo gli occhi e la bocca posti al centro dei tentacoli. Infine incidete leggermente una parte del totano e spellate bene sia la sacca che la testa. Lavate accuratamente sotto acqua corrente.
Tagliate ad anelli la sacca, mentre per i tentacoli tagliateli non troppo sottili.
In un’ampia pentola far rosolare i 2 spicchi d’aglio, quando saranno imbionditi toglieteli e versate i totani, cuocete per 2 – 3 minuti a fuoco moderato,
versate un pò di vino bianco e fatelo sfumare. Cuocete con coperchio chiuso per circa 30 minuti o finché inizieranno ad essere morbidi.
Versate le patate precedentemente lavate, sbucciate e tagliate a tocchetti. Continuate la cottura per altri 15 minuti a fiamma moderata.
Unite i pomodorini lavati e tagliati in 4 parti, procedete la cottura per altri 5/10 minuti sempre con coperchio chiuso.
Ove fosse necessario aggiungete mezzo bicchiere di acqua durante la cottura, la padella non deve risultare senza sughetto.