La pasta verza e patate mi è stata suggerita da Veronica, moglie di un caro amico di mio cugino. Questo primo piatto a base di verdure dal gusto delicato è molto colorato e semplice da realizzare. In realtà non avevo mai cucinato la verza in questo modo e devo essere sincera ne sono rimasta entusiasta :) In realtà l’elemento principale del successo di questo piattino è stata la verza… direttamente dal produttore al consumatore. Nella giornata di ieri è venuta mia mamma a darmi la verza che la contadina le aveva regalato. E’ stato un regalo graditissimo dato che vado matta per la verza.
Ingredienti per la pasta verza e patate (per 4 persone)
280 gr di pasta
una verza media
mezza cipolla
3 patate gialle di media grandezza
un pezzetto di scorza di parmigiano reggiano
olio extravergine di oliva q.b.
sale fino q.b.
Procedimento per la pasta verza e patate
Prima di tutto sbucciare e lavare le patate, tagliarle a cubetti e lessarle per circa 10 minuti.
Intanto tagliare la verza a striscioline, lavarla e cuocerla in acqua bollente per circa 20 minuti.
Trascorso il tempo indicato scolare le patate.
In una padella versare un filo d’olio, attendere che quest’ultimo raggiunga il punto giusto di riscaldamento e tuffarci le patate.
Girare di tanto in tanto con un mestolo di legno, aggiustare di sale e cuocere a fiamma medio/bassa fin quando si formerà una crosticina croccante esterna, mentre l’interno della patata rimarrà morbido. Quindi spegnere la cottura e mettere le patate da parte.
In un’altra padella far rosolare la cipolla tagliata a pezzetti nell’olio, quando sarà leggermente imbiondita versarci la verza
cuocere a fuoco moderato versando all’occorrenza un mestolo di acqua (dove ha bollito la verza), aggiustare di sale.
Dopo 10 minuti di cottura aggiungere i pezzetti di scorza di parmigiano (precedentemente grattato dal lato della scritta e poi tagliato a piccoli quadratini) e continuare la cottura per altri 10 minuti. Durante la cottura se la verza dovesse asciugarsi troppo, aggiungere un mestolo di acqua.
Quando la pasta sarà al dente scolarla e versarla nella verza, amalgamarla
e impiattare versando infine le patate …….. non resta che augurarvi
buon appetito! :)
Ciao!!! anche piace molto la verza, non so se conosci la “cassoela”(in italiano è il “bottaggio di maiale”) il piatto lombardo a base di costine di maiale e verze….pesantina, ma squisita!!!
e, ti ho già parlato del risotto fagioli e verza? è da provare, se vuoi ti do la mia ricetta, intanto mi copio questa pasta, mi sembra molto golosa e ho pure la verza!
ciao! fulvia
Anche io amo tantissimo la verza, nella nostra regione c’è ne tanta…la cucino spesso, ma non ho mai provato con le patate…prima che passi la stagione dovrò provvedere !!! brava
Eh si la verza ha un sapore davvero unico. Anche la semplice verza con riso con una spolverata di parmigiano per me è buonissima! Nella tua regione dato che la verza abbonda penso che vi siano anche molte ricette per cucinarla in modo diverso. Tu di solito come la cucini? qual’è il tuo piatto preferito? e quali ingredienti pensi si possano sposare bene con la verza? lo so ti ho fatto troppe domande..hehehe ma mi piacerebbe avere altri suggerimenti in merito a questa buonissima verdura.Grazie ancora e buona giornata
Purtroppo non ho avuto il piacere di provare la “cassoela”..ma mi piacerebbe cucinarla. Conosci la ricetta originale? Si fagioli e verza l’ho provata una volta ma ad esserti sincera (sarà per i fagioli) dopo averli mangiati mi sentii una specie di baule ;) Sono buoni ma un pò pesantini..tu che fagioli utilizzi?. Se hai la verza allora non ti sarà difficile realizzare in pochi minuti questo piattino. Il risultato è che oltre ad essere delicato è anche leggero…un suggerimento…mi raccomando la patata deve essere piccola perchè se la prendi grande quando vai ad unirla alla pasta diventa abbastanza pesante e appiccicosa. Un bacione e buona giornata
Ok! grazie del suggerimento, la provo di sicuro!
la ricetta della cassoela originale ce l’ho, la facevo anche al “risto” e, a detta degli anziani(sono loro i cultori delle ricette della tradizione) la facevo bene! è lunga da preparare e non è decisamente un piatto leggero, ma sai una volta le donne stavano in casa e avevano il tempo per cucinare, e non conoscevano colesterolo e trigliceridi….comunque te la mando, vedi tu.
ciao! fulvia