La prima Foodie Geek Dinner si è tenuta a Torino questo venerdì 23 novembre, presso la scuola di cucina FoodLab. Ciò che era stato preparato online è stato vissuto offline, di persona, intorno a un tavolo.
Si è tenuto il primo incontro reale della comunità virtuale del cibo. Gli appassionati e i professionisti del food che animano la rete, che comunicano tramite foodblog, Facebook, Twitter, Instagram, si sono ritrovati dando forma all’evento dedicato a loro. A tavola, con showcooking, costantemente connessi ma per questa volta confrontandosi e condividendo la medesima passione in convivialità, di persona, nel corso di una cena.
Lo scopo della Foodie Geek Dinner è far sì che il food entri nel cortocircuito fra web e realtà. Per far ciò gli invitati si sono incontrati nei locali del FoodLab dopo un mese di attività quotidiane nella pagina facebook della FGD. Che a fronte di trenta partecipanti alla cena, conta già più di trecento fan. Sono loro a essere stati coinvolti per la riuscita dell’incontro, definendone online la formula con discussioni, post, scambi di idee via social e email. Al termine di questo processo, ciò che era virtuale è diventato reale. Ciò che era geek è diventato food. Di persona, dal vero, a toccare – e mangiare – quanto prodotto nella rete. Il food sul web diventa food condiviso a uno stesso tavolo.
Nel corso della serata sono state svelate le quattro portate della cena, scelte fra i quattro menu più votati dalla rete degli oltre venti mandati dai partecipanti. Il tema: “La cucina di casa contro la cucina del web”, i loro piatti di casa, di famiglia, della tradizione. I loro piatti offline offerti agli amici conosciuti online.
Si è iniziato con un Flan di porri con fonduta, resa soave dall’aggiunta di vino bianco fra i grassi dei formaggi. Il primo è stato un Risotto di Baraggia, con un medaglione sottile di salsiccia di Bra, cruda. Burro acido di scuola marchesiana, e un profumo pungente dal mix di pepi in uscita del piatto. Per secondo il Brasato, affiancato da topinambur e carote. Il tutto cotto sottovuoto, al roner, salvando il sapore della carne ma offrendo morbidezza. Un jus delicato completava l’esperienza. Il dolce dall’Emilia, con la Torta Barozzi e crema di mascarpone. Non la solita torta al cioccolato.
Il FoodLab ha offerto la mano di un cuoco e tecniche professionali. Chi ha scelto quelle portate ha spiegato nel corso della cena come, nella versione casalinga, nella loro faccia quotidiana, esse rappresentassero la propria famiglia e il proprio territorio. Intorno al cibo si è parlato di idee, progetti, interessi. Si è invasa la rete, con blogger, imprenditori, appassionati di cibo e tecnologia a condividere online le proprie foto e la propria esperienza FGD. Una serata di chiacchiere e buon cibo, in cui si sono incontrati per la prima volta amici con la stessa passione, aziende attente alla rete, geek con idee brillanti. Si sono stretti la mano e hanno fatto un brindisi.
La prima Foodie Geek Dinner continua online, nei commenti, nei suggerimenti e nelle opinioni dei partecipanti e di chi ha seguito l’evento da fuori. E continua offline con i contatti maturati nel corso della cena.
I partecipanti hanno lasciato il FoodLab con il Foodie Geek Kit allestito dagli sponsor dell’evento: Bao Publishing, TagYourT-Shirt, gliAironi, Tucano, Erboristeria Melissa, Gioia Gottini, Molino Quaglia, Guido Castagna, Pastiglie Leone.
La seconda Foodie Geek Dinner si terrà a Milano, nel 2013. È in corso di definizione la data, la formula, la location. Per seguire gli sviluppi tenete d’occhio la pagina Facebook
Facebook: www.facebook.com/foodiegeekdinner/
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