Spaghetti alla carbonara, un classico primo piatto romano preparato con ingredienti semplici e genuini. Avendo una carissima amica romana, non potevo far almeno di chiederle la ricetta e lei con grande gioia me l’ha data, spiegandomi tutti gli accorgimenti del procedimento. Elena posso solo dirti, grazie mille! è stato assolutamente divino e “ci siamo leccati i baffi”. Ed ora pronti per cucinare che con le foto passo dopo passo è impossibile sbagliare. Vi lascio con un piccolo consiglio, gustatevi gli spaghetti molto lentamente ;)
Spaghetti alla carbonara ingredienti
(per 2 persone)
180 gr di spaghetti
100 gr di guanciale
2 uova
30 gr di Pecorino Romano Dop
pepe q.b.
Procedimento
Tagliare il guanciale a pezzetti. Attenzione non bisogna aggiungere olio nella padella dato che il guanciale tende a sciogliersi. In una padella aggiungere il guanciale e a fiamma moderata farlo rosolare, facendo in modo che la parte grassa diventi trasparente mentre la parte più scura diventi croccante.
Ecco che la parte grassa si è leggermente sciolta e la parte scura è diventata croccante, quindi spegnere la fiamma. Cuocere gli spaghetti ben al dente (mettere pochissimo sale nell’acqua di cottura della pasta poiché sia il pecorino che il guanciale sono salati), conservare un mestolo di acqua di cottura.
Scolare la pasta e versarla nel guanciale, aggiungere il mestolo di acqua di cottura della pasta e a fiamma spenta mescolare per bene.
Aggiungere il pepe e il pecorino, mescolare nuovamente, riaccendere la fiamma e portare al massimo del calore, quindi spegnere.
Aggiungere le uova precedentemente sbattute con una forchetta e mescolare il tutto. (Si spegne la fiamma prima di aggiungere l’uovo per evitare che diventi una frittata, mentre a Roma si dice che deve rimanere bavosa ).
Versare nei piatti e se volete potete aggiungere ancora un pò di pepe e pecorino. Assolutamente buonissimi …
Sono proprio gli accorgimenti a fare la differenza !! Grazie per i piccoli ma utilissimi suggerimenti: memorizzati !!!
ciao
Giò
Un abbraccio
Giovanna
Ottima ricetta! bello il trucco di scaldare bene prima e spegnere al momento di mettere le uova! io di solito scaldavo ancora un attimo mettendo le uova e dovevo fare molta attenzione, così mi sembra meglio, perfetto! non si smette mai di imparare! ciao, fulvia
Ciao Giovanna che piacere rivederti :). Direi che questo piatto mi è stato spiegato da una romana Doc … quindi come tu hai detto sono quei piccoli accorgimenti a fare la differenza!! Grazie mille per i complimenti … un abbraccio forte e buona giornata Costanza
Fulvietta carissima, sono d’accordo con te … in cucina non si finisce mai di imparare … ma l’importante è avere pazienza, tanta volontà e soprattutto essere una buona forchetta ;) eheheh bacioni